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Riflessioni
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Friday, 06 May 2016 14:01

Riflessioni Albanese

 2013 -  MBILLE FJALËN

 

Riflektimi 1 - 

Riflektimi 2 - 

Riflektimi 3 -  NËSE KOKRI I GRURI NUK VDES

Riflektimi 4 -  UNGJILLËZUËS TË NXITUR NGA DASHURIA

 Riflektimi 5 -  MARIA U NIS PËR NJË UDHËTIM 

Riflektimi 6 - L'APPEL A L'APOSTOLAT 

Riflektimi 7 - FJALA KA NJË ZEMËR BARITORE

 

 

Riflektimi 3 E Lumja Nënë Klelia Gruaja e pasur me Hyjin

Riflektimi 4 Nënë Klelia e Lume – Gruaja e lutjes S'ka shenjtëri pa lutje

 

 

Te ndezim ne bote zjarrin e meshires se Krishtit! (2016-2017)
1ravvivare -  Jemi te thirrur te deshmojme dhe te shpallim bukurine shpetimtare te Zotit, e shfaqur ne Jezusin e vdekur dhe te Ringjallur

2ravvivare -  Te shikojme boten me syte e Zotit

3ravvivare -  Te zgjojme boten me gezim e Ungjillit

4ravvivare -  Jujepni te hane

perktim2 -  VENERABILE Klelia Merloni

  

Vite C

Meditimi 1 -  Trajtojnë të gjithë me delikatesë dhe dashurie vëllazërore

Meditimi 2 -  Edukimin e zemrës për dashuri, të mëshirës

Meditimi 3 -  Mesazhi i dashurise se Nenen Klelies

Meditimi 4 -  “Charitas Christi urget nos” (2 Cor 5, 14) 

Meditimi 5 -  Dashuria Kisha dhe  Papa

Meditimi 6 -  Riparim gjest i dashurisë dhe dëshmitarit

Jubileu i madh i Meshi res Dera e shejte

TE meshirshem sikur Ati

  

Vite B

Meditimi 1 -  Butesia dhe meshira e Nene Klelies

Meditimi 2 - S tili i jetes ungjillore e Nenes Klelies

Meditimi 3 -  Deshira per shenjteri e Nene Klelies

Meditimi 4 -  Karizmën e Nënë Klelia sjell gëzim në familje

Meditimi 5 -  Nga Ungjilli i Gjonit 

Meditimi 6 -  Njohin shenjat e pranisë së Perëndisë në krijim 

 

Vite A

Meditimi 1 -  Istituti i Apostullave te Zemres se Krishtit ju haper aikeve

Meditimi  2 -  Familia GFASC ne lutje me Nene Klelien

Meditimi 3  -   Besimi i Nene Klelies ne Zemren e Krishtit

Meditimi 4  -   Eukaristia ne jeten e Nene Klelies

Meditimi 5  -   Rapporti i famiglie GFASC e Marine

Meditimi 6  -  Pedagogjia e imagjeve Metodo e ditur e Nene Klelies

 

Bellissima esperienza del GFASC a Tivoli con il tema: "Misericordiosi come il Padre"

Testimonianza del GFASC di Forli e le foto 

ESERCIZI SPIRITUALI GFASC NAZIONALE E GIUBILEO DELLA MISERICORDIA

Se dovessimo sintetizzare in una sola parola quello che è stato l’incontro del 23-25 aprile 2016 a Tivoli-Roma, potremmo rispondere: “incredibile”.

Incredibile per la contemporanea presenza di un avvenimento straordinario come il Giubileo indetto da Papa Francesco, e per la forza evocativa degli esercizi spirituali, magistralmente guidati da don Giuseppe De Virgilio, efficacemente coadiuvato da don Mimmo Parlavecchia, p. Letterio Festa, p. Carmelo Surace e p. Cristian Montes.

Un’esperienza forse unica nel suo genere, che ha sommato in sé la tipica atmosfera meditativa degli esercizi spirituali, la bellezza dirompente della fatica del pellegrinaggio e l’entusiasmo per l’incontro con il Papa.

Ma andiamo con ordine.

Il cuore di tutto, naturalmente, è stata la meditazione sulla Misericordia.

Presso l’hotel “Duca d’Este” di Tivoli, numerose famiglie e consorelle delle ASCJ, circa duecento persone, si sono incontrate dal pomeriggio del 23 aprile, iniziando la propria riflessione da quello che è logicamente il primo contatto con la misericordia: l’incontro con l’altro. E quale parabola poteva meglio raffigurare questa idea se non quella del buon Samaritano? Il prossimo bisognoso, nel quale ci si imbatte lungo la via (“mentre era in viaggio”), ci mette costantemente alla prova e ci costringe a chiederci: “io, tra il sacerdote, il levita ed il buon Samaritano, quale personaggio sono?”.

Il rosario serale, che don Mimmo ha presieduto con dedizione, ci ha preparati al pellegrinaggio della Domenica.

La levataccia impietosa (alle 4:30!) è stata dimenticata non appena suor Alice e Suor Simona ci hanno introdotti con la preghiera all’incontro con Papa Francesco ed al transito per la Porta Santa, mentre eravamo sul pullman che ci conduceva a San Pietro.

A dispetto delle più nere previsioni meteo, e di qualche rovescio a carattere temporalesco che ci ha appena lambiti, l’attesa della messa è trascorsa serenamente: con l’entusiasmo dei bambini abbiamo aspettato tre ore sotto il cielo romano che, almeno a noi, ha riservato un’innocua alternanza di sole e nuvolette. Solo un caso? Secondo noi no…

Immersi nel Giubileo dei ragazzi abbiamo partecipato alla loro festa: un mare di scout e guide, nel settore immediatamente davanti al nostro, e numerosi gruppi giovanili sparsi ovunque nella piazza gremita, hanno letteralmente animato la messa.

Papa Francesco, nell’omelia, ci ha ricordato innanzitutto che l’Amore è la “carta di identità” del cristiano” e che la vera libertà è il dono di poter scegliere il bene, anche quando costa fatica, e che per vivere (e per non “vivacchiare”) a volte servono scelte coraggiose. La felicità non è un “app” da scaricare, perché non ha prezzo e non si commercia.

Il pomeriggio ci ha visti ospiti della Casa Generalizia delle ASCJ, dove la Madre Generale e le consorelle ci hanno accolti con il loro stile semplice ma coinvolgente. Una sosta ristoratrice nella quale abbiamo potuto anche continuare il pellegrinaggio in alcuni luoghi di Madre Clelia (la stanza dei suoi ultimi giorni terreni, la tomba), avvertendo un dolce profumo di santità.

Al rientro in hotel, stanchi ma con il rinnovato entusiasmo di una giornata arricchente, abbiamo affrontato la seconda parte degli esercizi spirituali: l’abbraccio del Padre Misericordioso della parabola del figliol prodigo. Un Padre che corre incontro ad un figlio ancora convinto, nella sua arroganza, di poter dettare le regole, ma che invece finisce per rendersi conto che senza il padre non può nulla. Prostrato dalla sua stessa cupidigia, verrà letteralmente ubriacato dall’amore del genitore, che addirittura lo anticiperà senza lasciargli portare a termine il suo particolare progetto di pentimento. La Misericordia del Padre è più grande della vergogna che proviamo per il nostro peccato: Lui arriva a perdonarci anche quando noi non sappiamo perdonare noi stessi. Abbiamo chiuso chiedendoci: “io, quale dei due fratelli sono?”.

La sera, il misticismo di don Mimmo ci ha condotto per mano nell’adorazione eucaristica.

Nella prima mattinata del 25 aprile abbiamo affrontato il tema del perdono dei fratelli: se le prime due riflessioni ci sono servite per stupirci dell’Amore di Dio, questa terza ci ha costretti a misurarci con il nostro orgoglio e la difficoltà di perdonare. Arte certamente non semplice né immediata, che va affinata costantemente. Il “settanta volte sette” che ci chiede Gesù, lasciando Pietro verosimilmente attonito (e noi tutti con lui!) convinto com’era di aver sovrabbondato nell’individuare  la “quantità” del perdono, è obiettivo umanamente inarrivabile, proprio per questo è importante affidarci a Lui.

L’ultima parte degli esercizi ha toccato la dimensione comunitaria dei rapporti e quindi del perdono. I due brani del Vangelo che ne erano al centro, Marta e Maria e l’episodio di Zaccheo, ci hanno portati, sostenuti dalle parole di don Giuseppe, a due conclusioni decisive:

  1. Non è il potere che conta, ma il servizio (“il potere del servizio, e non il servizio del potere”, come diceva don Tonino Bello)
  2. Non si può pensare ad una dimensione dell’uomo avulsa dal suo prossimo: “mai senza l’altro” è stata l’icastica sintesi della guida. L’altro bisogna andare a cercarlo, mettendosi in gioco, anche a costo di compromettersi, come ha fatto Gesù con Zaccheo.

Gli esercizi si sono conclusi con la celebrazione eucaristica e la consegna di tre “R” da custodire nel cuore per continuare il cammino di ogni giorno: Ricordare, Ringraziare, Ricominciare.

Il saluto post pranziale, prima delle partenze per le varie destinazioni, ci ha visti consapevoli di aver vissuto un’esperienza formativa eccezionale, dalla quale dovremo trarre tesoro ed i cui insegnamenti dovremo ora mettere in pratica nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità, nei nostri luoghi di lavoro.

A conclusione dell’evento, vogliamo ringraziare Suor Marta, Suor Alice, le consorelle Juniores, e tutte le Apostole che hanno organizzato questo incontro e quelle che, rimaste nelle proprie case, ci hanno accompagnati con la preghiera. E un grazie speciale con Cento Cuori alla nostra accompagnatrice, Suor Antonia Cardoso Passos che, attraverso la sua guida in questi anni nel Gruppo GFASC di Forlì insieme alle altre Apostole, ci ha condotto per mano in questa Grande Famiglia del Sacro Cuore.

GFASC Forlì

(A cura della famiglia Santucci (Stefano, Giulia, Davide) e Maltoni (Mauro, Roberta, Benedetta).

Esercizi Spirituali GFASC ITALIA 2016

Saturday, 30 April 2016 13:47

Riflessioni Francese

 2024 -   Année clélienne de l'humilité et de la charité

Riflessione 1 -  Entrons dans le Coeur ouvert de Jésus pour l'adorer

Riflessione 2 -  A travers la contemplation, APPRENONS « le aware de l'amour »

Riflessione 3 -  Contemplons Celui qui nous a aimes jusqu'a la fin

Riflessione 4 -  La contemplation nous invite a imiter Celui 

Riflessione 5 -  Appello a vivere come Gesù

Riflessione 6 -  Imiter Jésus, c'est aimer comme Lui

Riflessione 7 -  Transmettre "le feu de l'amour divin”

Riflessione 8 - Réparer l'Amour par notre amour

Riflessione 9 - Tendre Miséricorde Réparatrice

 

 

 2023 -  VEDI LA PAROLA

 Riflessione 1 -   

Riflessione 2 -LA PAROLA DI DIO È UNA POTENTE SEME 

Riflessione 3SE IL GRANO BLU TOMBA IN TERRA NON CI RIESCE

Riflessione 4 -  EVANGELIZZATORI MUS PER L'AMORE

Riflessione 5 -  MARIA SE INCONTRATA EN ROUTE 

Riflessione 6 -  L'APPELLO ALL'APOSTOLATO

Riflessione 7 -  LA PAROLA A UN CUORE DI PASTEUR 

Riflessione 8 -  IL PRIMO APOSTOLORATO 

 

SEGUI I PASSAGGI DI CLÉLIA VERSO IL CUORE DI GESÙ

 

Ranimer 3 -  Anno della famiglia 2021/2022

Ranimere 4 -  San Giuseppe: "Con un cuore di padre: è così che Giuseppe ama Gesù"

 

 Anno Missionario (2020) "AMO LA NOSTRA MISSIONE"

 Progetto Missionario

Risposta 1 - L'obiettivo è la nostra missione

Risposta 2 -  EVANGELIZZAZIONE CON TENEREZZA

Risposta  3 -   Il monitor è la prima forma di evangelizzazione

Risposta  4 -  Servire il fratello con amore, gratuità e gioia

Risposta 5:   Lasciarsi guidare o guidare dall'Esprit Saint

  

 Riflessioni sulla santità

Risposta 1 - La santità è per tutto il mondo, anche per te 

Riflessione  2 - Più santo, più umano

Risposta  3 - La Beata Vergine Clélia Donna ricca di Dio

Risposta  4 - Una donna di preghiera 

Risposta  5 - La Beata Madre Clelia del perdono e della carità

Risposta  6 - Madre Clelia è una vera e propria pianura abbandonata alla fonte di Dio 

Risposta  7 - L'umiltà di Madre Clelia 

Risposta  8 - Clelia sul passo del cuore immacolato di Maria

Risposta  9 - Il Sacro Cuore e Madre Clelia

Risposta  10 - Madre Clelia donna di preghiera 

Riflessione  11 - Madre Clelia e la riparazione

Riflessione  12- Mi piace offendere 

Riflessione  13 - La Benedizione

  

Ranimer nel fiume della misericordia di Cristo (2016-2017)

Ranimer 1 -  Siamo stati chiamati a testimoniare 

Ranimer 2 - Per quanto riguarda  il mondo con Yeux de Dieu

Ranimer 3 -   Rivelare il mondo con la gioia del Vangelo

Ranimer 4 -  Dategli la possibilità di mangiare

Laboratorio 1 -   VENERABILE Clélia Cléopâtre Marie MERLONI

Laboratorio 2 -  VENERABILE Clélia Cléopâtre Marie MERLONI

 

Anno C - 2015-2016

Riflessione 1 -  Tratta tutti con delicatezza e carità fraterna

Riflessione 2 -  Educare il cuore all'amore, alla misericordia

Riflessione 3 - 

Riflessione 4

Riflessione 5 -  "Amore per la Chiesa e per il Papa" 

Riflessione 6

Il Grande Giubileo della Misericordia

Misericordioso come il Padre

 

Anno B - 2014-2015

Riflessione 1 -  La tenerezza e la miseria in Madre Clelia

Riflessione 2 -  Stile di vita evangelica in Madre Clelia

Riflessione 3 - 

Riflessione 4 -  Il fascino di Mère Clélia propone la gioia della famiglia

Riflessione 5 -  Ascolta la misericordia del Padre sull'esempio di Clélia Merloni

Riflessione 6 -  Riconoscimento dei segni della presenza di Dio nella creazione e nella citazione della vita

 

Annata A - 2013-2014

Riflessione 1 -  L'Institut des Apôtres del Sacré Coeur de Jésus è progettato per la lettura

Riflessione 2 -  La famiglia GFASC a priori con Mère Clélia

Riflessione 3 -  La fiducia di Madre Clelia nel Cuore di Gesù

Riflessione 4 -  L'Eucaristia in vita di Madre Clelia

Riflessione 5 -  Rapporto della famiglia GFASC con Marie

Riflessione 6 -  La fotografia delle Immagini Metodo saggio di Madre Clelia

Sunday, 10 April 2016 13:02

Missione in Haiti

Saturday, 28 November 2015 16:27

21 novembre 2015

 Il 21 novembre  si è ricordata, in tutto l'Istituto, la nascita al cielo di Madre Clelia.

A Roma, alla presenza della Madre Generale, Madre Chiara Millea, le suore della Casa Generalizia, i genitori della Scuola, il GFASC e alcuni sacerdoti, hanno partecipato con gioia ed entusiasmo alla solenne Santa Messa, al recital dei bambini e  alla convivenza fraterna con un rinfresco.

 

Wednesday, 30 September 2015 08:36

Année B Réflexion 2014-2015

Année B Réflexion 2014-2015

Année B - Réflexion 1 - La tendresse et la miséricorde en Mère Clélia

 Année B - Réflexion - Style de vie évangelique en Mère Clélia

Wednesday, 29 July 2015 17:46

Retiro do GFASC em Astorga

Retiro do GFASC em Astorga

 
Com o objetivo de permitir que todos os membros do GFASC possam participar de momentos de oração, partilha de vida, reflexão e socialização. A Coordenação Geral do GFASC na Província do Paraná, neste ano de 2015 propôs que o Retiro anual acontecesse nas diferentes regiões. Possibilitando assim o acesso a mais pessoas que por vezes estão impossibilitadas de fazer longas viagens.
Lembrando-se da Prioridade Congregacional de sermos Ícones Credíveis da Beleza de Deus na Esperança, foi sugerido aos Coordenadores locais que organizassem o retiro a partir deste tema trabalhando com palestras e dinâmicas que levam a reflexão e ao encontro com o projeto do Carisma de Madre Clélia.
O retiro dos dias 25 e 26 de julho realizado com os grupos do GFASC das cidades de Astorga e Nova Esperança teve como responsáveis diante da organização e distribuição das tarefas a Ir. Salete Fiorese e o casal José Roberto e Alessandra, que puderam contar com o apoio de um grande grupo e realizar um evento para quase 90 pessoas.
Com o tema: Motivando a família ao encontro da fé, toda a programação foi pensada e organizada revendo as reflexão que estamos refletindo, a Prioridade Congregacional e os valores que a família não pode abdicar. Para isto, as reflexões foram proferidas pela Coordenação Geral, membros do GFASC de Astorga e Sacerdote celebrante Pe. Waldislei.
Ir. Rozana refletiu com os presentes um tema que já foi visto em outros momentos as estações do ano em nossa vida e na vida de Madre Clélia, Ir. Salete refletiu sobre a pessoa e as virtudes de Madre Clélia, o casal coordenador fez a reflexão dos valores que devem ser presentes na vida de um cristão membro do GFASC, tivemos uma meditação sobre o texto do Evangelho que relata a cura do paralítico, o casal Marcio e Renata Papa com os filhos: Theo, Nicolas e Luca André, nos emocionaram com o testemunho de como pela fé foi possível passar pelas provações e desafios humanos e não abandonar o sonho de ter uma família, sendo pais. Felizes, eles admitem que os filhos sejam bênçãos de Deus sim, mas tem a certeza da intercessão da Serva de Deus Clélia Merloni. O sacerdote na homilia lembrou a importância que tem para o cristão viver coerentemente seu batismo e fazer a diferença onde está sendo testemunha alegre do Evangelho. No sábado a noite o grupo de Jovens Renascer nos brindou com um espetáculo onde pediam a Jesus que cuidasse das famílias e que as famílias não tenham medo de anunciar Jesus, viver os valores do Evangelho e testemunhar o cristianismo. Com a recitação do terço luminoso enceramos nossa noite de sábado e fomos descansar. Claro, as mulheres dormiram ao som de uma gostosa serenata cantada pelos homens.
Aos coordenadores e responsáveis pelo evento nosso muito obrigado. Que o Coração de Jesus os abençoe, Nossa Senhora os cubra com seu manto e Madre Clélia os feche em seu coração. 
Ir. Rozana Perico
Pela Coordenação Geral.
Wednesday, 27 May 2015 18:25

GFASC de Durazno Uruguay

En el Domingo 24 de Mayo, la GFASC de Durazno Uruguay, estuvo de las 9 hrs a 17hrs. en un Encuentro de reflexión y Oración con la Palabra de Dios, dirigida por el P. Hernando, quienes acompaña el grupo espiritualmente. El Encuentro fue en el Colegio Inmaculada Concepción, dónde por la mañana estuvimos haciendo oración (leccio divina) Con el Salmo (86).y concluimos la mañana con la Eucaristía.    

En la tarde, rezamos el Santo Rosario, caminando `por el patio, y nos dedicamos a profundizar el Cap. 15 del Evangelio de San Juan. Fue una experiencia muy hermosa de compartir la vida y la Palabra, se vivió una experiencia de fraternidad, alegría y bondad entre todos, experiencia de familia.

Agradecidos al Corazón de Cristo por mas esta oportunidad que nos dio de compartir y enriquecernos de su belleza y el deseo de Permanecer siempre en su Amor, porque sin Él no podemos hacer nada. Hna. Miria

 

Il 16 e 17 maggio a Rocca di Papa abbiamo vissuto con il GFASC di Roma e di Viareggio una bellissima esperienza di silenzio e preghiera, guidata dai missionari Verbum Dei: Pablo Munoz e Pilar Rodrigues.

 

 

 

 

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