Il 16 luglio 2016 alle suore del XVII Capitolo generale, P. Vincenzo Criscuolo, O.F.M. Capp., relatore della causa di canonizzazione di Madre Clelia, ha presentato un’immagine forte della vita di Madre Clelia: “Se il chicco di grano non muore non può dare frutto”. Ha evidenziato che tutte le tappe necessarie sono state completate positivamente e lo studio realizzato in relazione alla vita, alle virtù e alla fama di santità di Madre Clelia è stato valutato positivamente e ha ricevuto il voto affermativo all’unanimità di tutti gli storici e i teologi.
Ha comunicato anche che una commissione di Cardinali e Vescovi studierà la Positio per dare il loro giudizio sulla vita e sulla eroicità delle virtù di Madre Clelia. Ha dato la bella notizia che la sessione ordinaria dei Cardinali e dei Vescovi per esprimere questo giudizio è stata fissata per il 13 dicembre 2016. Ottenuto il loro voto positivo, la Causa verrà consegnata al Santo Padre per la sua approvazione e la dichiarazione della sua Venerabilità. Questa comunicazione ha fatto esultare le capitolari di gioia e di speranza! La valutazione del presunto miracolo attribuito all’intercessione di Madre Clelia è attualmente in corso.
P. Vincenzo ha concluso dicendo che la croce di Madre Clelia è stata il suo cammino di santità, e che tutti noi dobbiamo ricordarla quando anche la nostra croce diventa pesante, ricordare la sua fedeltà, la sua tenerezza, il suo amore e la sua offerta; e vedere, soprattutto nella sua vita, un esempio di accettazione piena della volontà di Dio in tutti gli avvenimenti e di confidenza estrema in Lui.